Magnesio MArino®
Per l’Uomo
Per gli amanti dello sport, per chi soffre di ipertensione e problemi alla prostata (e per tante altre motivazioni), il magnesio è il minerale essenziale da integrare correttamente nella propria alimentazione. Coinvolto in molteplici processi biochimici, responsabile dell’attivazione di funzioni enzimatiche, dona benessere al nostro organismo, contribuendo al normale svolgimento di ogni attività. Per capirne l’importanza basta pensare che la RDA (la dose giornaliera raccomandata) è pari a 420 mg per un uomo con un peso di 70 kg. Un deficit di tale nutriente potrebbe comportare l’accentuarsi di una determinata patologia, come andremo di seguito a vedere.
Come assumerlo
La procedura di assunzione del nostro Magnesio Marino® è molto semplice, te la spiegheremo in pochi passi.
Quando assumerlo
Utilissimo nella prevenzione di tantissime patologie, la sua assunzione nel tempo assicura importanti benefici al corpo.
Perché assumerlo
Magnesio Marino® è puro cloruro di magnesio certificato Gluten Free, la sua assunzione porta benefici a tutto l’organismo.
Magnesio e Colesterolo
Quando assumiamo grassi dagli alimenti, il nostro fegato li converte in due tipologie di lipidi: da un lato abbiamo i trigliceridi, dall’altro il colesterolo. Entrambi vengono incorporati in strutture dette lipoproteine, trasmesse alle cellule adipose attraverso il sangue. In questo modo si da vita a ciò che comunemente viene definito colesterolo buono e cattivo: parliamo rispettivamente del LDL (Low Density Lipoprotein) oppure dell’HDL (High Density Lipoprotein). A questi due valori va aggiunto il VLDL (Very Low Density Lipoprotein).
Il primo tende a depositarsi sulle pareti dei vasi sanguigni, contribuendo al restringimento degli stessi e aumentando così il rischio di ictus. Il colesterolo buono raccoglie quello cattivo per riportarlo al fegato e per questo svolge una funzione positiva per il nostro organismo.
Era il 1956 quando lo studioso Bersohn notò come l’utilizzo del magnesio normalizzasse il livello di colesterolo nel sangue. Da allora, sempre più numerosi sono stati gli studi e le ricerche che hanno evidenziato le proprietà benefiche di tale nutriente.
Come sottolinea Simon J. Crimson “è dimostrato come l’assunzione regolare del cloruro di magnesio riduca il livello di LDL nel sangue e stimoli la produzione dell’HDL”.
Nei pazienti in cui si supplementa l’utilizzo di tale minerale, la riduzione del colesterolo è in media del 20% mentre quella dei trigliceridi è del 30%, il valore LDL invece aumenta del 10%. Ci sono inoltre molte situazioni di alterazioni della sintesi dei grassi che dipendono proprio da una carenza di magnesio.
Magnesio e Prostata
La ghiandola prostatica, comunemente chiamata prostata, è posta nell’apparato riproduttivo maschile, di forma simile a una castagna. In condizioni normali, ha una dimensione di circa 3X4cm, con un peso di 15-20 grammi. In caso di infiammazioni e ingrossamento (situazione di ipertrofia benefica) arriva a pesare quasi 10 volte più del normale, esercitando così una fortissima pressione sia sulla vescica (difficoltà ad urinare) che sull’uretra.
Questa è la prima patologia che maggiormente colpisce gli uomini; la seconda, più grave, è il cancro alla prostata, spesso privo di sintomi e diagnosticabile attraverso il monitoraggio del valore PSA (Prostate Specific Antigen). Con l’avanzare dell’età, pertanto, è sempre consigliato effettuare una visita specialistica almeno una volta l’anno.
Il magnesio svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione di tale patologia, come evidenziò il medico Debelt che notò come “aumentando l’approvvigionamento di Magnesio, si può fermare l’evoluzione dell’ipertrofia prostatica, che spesso addirittura recede con l’uso continuato di Cloruro di Magnesio”. Dello stesso parere, lo studioso Lorenzo Acerra che ha sottolineato come man mano che i tessuti molli perdano tale minerale progrediscano i fenomeni di invecchiamento, tra cui infiammazioni e calcificazioni.
Il magnesio quindi contrasta efficacemente l’ingrossamento della prostata, fino a farla retrocedere, come testimoniato da Padre Beno J. Schorr: “Un anziano non riusciva ad urinare, il giorno precedente quello in cui avrebbe dovuto essere operato alla prostata gli furono somministrate due dosi da 3,0 grammi di Cloruro di Magnesio; iniziò subito a migliorare .. e dopo una settimana era guarito, senza operazione”.
Magnesio e Ipertensione
Uno studio effettuato nel 2008 ha evidenziato come in tutto il mondo circa il 40% degli adulti oltre i 25 anni viene definito iperteso. Dai 600 milioni rilevati nel 1980 siamo passati al miliardo nel 2008. Un aumento collegato senza alcun dubbio ad uno stile di vita scorretto: un’alimentazione sbagliata, la mancanza di attività fisica, l’abuso di alcool e fumo, una situazione di sovrappeso etc. Possiamo affermare che l’ipertensione rappresenta la patologia cardiovascolare più diffusa ed è uno dei principali fattori di rischio sia per:
- l’ictus;
- l’infarto del miocardio;
- l’insufficienza cardiaca;
- gli aneurismi delle arterie;
- le malattie renali croniche.
Nella lotta all’ipertensione, un ruolo fondamentale lo gioca il magnesio, che agisce come naturale regolatore della pressione. Favorisce l’eliminazione del calcio patologico, rallenta la secrezione di adrenalina e contrasta lo stato di ipertensione. Spesso anche una carenza di magnesio contribuisce all’aumento della pressione, come sottolineato da Peter Gillham nel libro “Il nutriente miracoloso”.
Come ulteriore fonte, citiamo le ricerche pubblicate nel libro “Cloruro di Magnesio. Guida alla conoscenza e all’uso di un integratore dalle straordinarie proprietà”:
“Studi sperimentali eseguiti su due gruppi di persone hanno dimostrato come il magnesio svolga una funzione utile nella riduzione della pressione sanguigna. Durante il test, entrambe le parti sono state monitorate per dodici settimane mentre conducevano uno stile di vita volto a combattere l’ipertensione. Ad uno dei gruppi è stato somministrato il magnesio e proprio questo ha registrato una maggior riduzione della pressione arteriosa”.
Da ciò si evince come tale minerale eserciti un’azione coadiuvante in presenza di altri elementi: abbassa il livello di pressione nei soggetti ipertesi, a condizione che si riduca drasticamente il consumo di cloruro di sodio.
Magnesio e Sessualità
Viviamo in una società moderna in cui paradossalmente ancora oggi la sessualità rappresenta un vero e proprio tabù. Molti uomini soffrono di problemi legati alla propria sfera intima: non pochi sono i fattori che possono influire sulla normale funzionalità erettile.
Un abuso eccessivo di alcool, l’ipertensione arteriosa, l’obesità, eventuali problemi prostatici e non solo. Anche a livello mentale, ci sono tante cause psicologiche che possono dar vita a delle complicazioni, prime tra tutte lo stress e l’ansia da prestazione.
Importante se non essenziale è l’utilizzo del cloruro di magnesio: se da un lato grazie al suo effetto rilassante e calmante contrasta le situazioni di stress, dall’altro lato regolarizza la circolazione sanguigna. Tale minerale inoltre aumenta i livelli di testosterone, l’ormone maschile la cui funzione è stimolare il desiderio e la soddisfazione sessuale (in particolare l’erezione).
Assumere quotidianamente magnesio “aumenta la libido e l’astenia sessuale. Occorre però non eccedere con le dosi perché soprattutto negli adolescenti può provocare un’eccitazione genitale eccessiva”.
Il Magnesio
Il magnesio è l’elemento vitale ed essenziale per il corretto funzionamento del nostro organismo.
Cloruro di Magnesio
Il Cloruro di Magnesio è un coadiuvante di utilità universale, ad alta biodisponibilità e dalle innumerevoli proprietà benefiche.
Integratori
Sebbene il magnesio sia uno dei minerali più diffusi sulla terra, oggi la carenza di tale nutriente è piuttosto diffusa.